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Martinacasa
di Angelo Colletta
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Mattina: 09.00 - 12.45
Pom.: 16.00 - 20.00
Sab.: 09.00 - 12.30

Credito d'imposta

Il riacquisto di un immobile entro un anno dalla vendita dell'abitazione precedentemente posseduta, genera un altro beneficio per l'acquirente detto credito d'imposta cioè uno sconto sulle imposte cui egli deve far fronte. Per avere il credito d'imposta per il riacquisto della prima casa occorre rispettare le seguenti condizioni:

- Il riacquisto deve essere effettuato entro un anno dalla vendita della precedente abitazione;

- La precedente abitazione deve essere stata acquistata con le agevolazioni "prima casa".

Quest'ultimo requisito si ottiene quando l'immobile che viene venduto è stato acquistato sfruttando i benefici contenuti in una delle leggi agevolative via via succedutesi nel tempo. Non può quindi avvalersi del beneficio: chi, per la prima volta, compera un'abitazione (perché l'acquisto non ha una corrispondente vendita "alle spalle"); chi ha effettuato la vendita di un immobile per il cui acquisto non si siano avute agevolazioni. Si pensi, ad esempio, a chi vende una casa ereditata oppure a chi vende una casa comprata con imposta non agevolata oppure, ancora, prima dell'introduzione delle agevolazioni "prima casa".
Il credito d'imposta compete in misura pari all'imposta di registro oppure all'imposta sul valore aggiunto versate in occasione dell'acquisizione dell'abitazione venduta da meno di un anno rispetto al nuovo acquisto, ma non in misura superiore all'imposta dovuta in occasione del nuovo acquisto.

Il credito d'imposta, che, in ogni caso, non dà luogo a rimborsi, può essere utilizzato nel seguente modo: può essere portato in diminuzione dall'imposta di registro dovuta sull'atto di acquisto agevolato che lo determina; può essere portato in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e sulle denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito; può essere portato in diminuzione dall'Irpef dovuta in base alla dichiarazione da presentare successivamente alla data del nuovo acquisto; può essere usato in compensazione.La nostra agenzia ha la diligenza e l'attenzione di comunicare ai clienti (nel caso in cui non ne fossero già a conoscenza) la presenza di un'eventuale credito d'imposta in modo che questi ultimi possano sfruttarla. Prima di un'eventuale stipula é nostro dovere e compito anche comunicare al Notaio incaricato la presenza del credito d'imposta e seccessivamente sarà lui ad eseguire il calcolo.

Questa pagina fornisce soltanto indicazioni utili sull'argomento; pertanto decliniamo ogni responsabilità derivante dalla lettura di essa.

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